Barolo DOCG Riserva Villero Vietti

Wissenswertes:

Vietti Barolo Riserva DOCG Villero

Barolo DOCG Riserva Villero Vietti da acquistare da Mair Mair.

Nome importante, grande calma: la Barolo Riserva “Villero” di Vietti mostra quanto classico possa suonare il Barolo quando si lavora con pazienza. Niente effetti speciali, nessun luccichio di legno: qui parla un unico vigneto ricco di storia. La Riserva viene imbottigliata solo nelle annate migliori e rappresenta precisione, profondità e un”impronta territoriale netta. Per chi cerca nel Barolo silenziosa eleganza e lunga vita, questa è la scelta giusta.

Origine e terroir

Villero si trova a Castiglione Falletto, nel cuore dell”appellazione. Il vigneto gode di un”esposizione calda da sud a sud-ovest. I suoli sono costituiti da marne calcaree con componenti di marne chiare, azzurre e bianche: un insieme che unisce profumo, finezza e struttura. Vietti coltiva qui una superficie ben delimitata; le uve provengono esclusivamente da questo cru.

Vitigni

100% Nebbiolo, come previsto dalla DOCG Barolo. Per la Riserva si selezionano solo le migliori partite di Villero – sane, mature e perfettamente scelte in vigna.

Affinamento e vinificazione

Dopo la vendemmia le uve sono lavorate con delicatezza. La fermentazione è tradizionale in acciaio con lunga macerazione; la fermentazione malolattica si conclude in legno. L”affinamento prosegue per circa 30 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia. In quanto Riserva, il vino matura complessivamente per ben oltre cinque anni in cantina prima della release – l”obiettivo è la chiarezza e la stabilità, non l”aroma del legno.

Carattere e gusto

Al naso complesso e fine: frutti rossi e prugna matura, poi sottobosco, spezie e fiori secchi. Al palato è setoso e allo stesso tempo vigoroso, con tannini presenti ma molto ben integrati e acidità vivace. Il finale è lungo e guidato da una fresca mineralità salina – un Barolo pacato, profondo e con grande prospettiva evolutiva.

Abbinamenti, temperatura di servizio e maturità di consumo.

Ideale con brasati, selvaggina e ragù di funghi; ottimo anche con formaggi stagionati a pasta dura. Servire a 16-18 °C in calici ampi e, se possibile, caraffare. Conservata con cura, la Riserva guadagna per molti anni in finezza e complessità aromatica.